domenica 7 aprile 2013

La fede fai da te!

La fede "fai da te"


Carissimi fratelli e sorelle in Cristo e figli di Maria, pensare di potersi educare alla Fede partecipando a gruppi di preghiera
online, o a piazze di spiritualità virtuale è quantomeno un azzardo.

Quindi,diffidate da tutti quei gruppi che non hanno una guida spirituale (un sacerdote o un consacrato-a). Vi esorto a digiunare dal computer e da tutto quello che vi tiene lontano dai Sacramenti. La vera Fede va vissuta con la pratica ed è senza dubbio una posizione di comodo quella acquisita da molti che si
definiscono cristiani perché hanno appunto coltivato una fede,
"fai da te".
Esistono dei dettami, dei dogmi imprescindibili ai quali un vero uomo di fede deve necessariamente sottostare, senza che
ovviamente ciò gli sia di peso.
Santificare le feste, come da Comandamento,vivere la Parola con lo spirito e con l'opera della carità sono elementi insostituibili nella vita di un buon cristiano. Tutti coloro che non vivono in tal maniera, non possono definirsi possessori della vera Fede ma si
collocano in un limbo di indeterminatezza generata da questo culto a personalissimo uso e consumo che non va elogiato.

Allo stesso tempo sono dell'avviso che chi invece cammina rettamente abbia il dovere di condurre lungo il sentiero della salvezza i fratelli che hanno intrapreso strade
sbagliate...ed anche la fede fai da te lo è di sicuro.

L'invito alla consacrazione ai SS. Cuori di Gesù e Maria non vuole essere un suggerimento di una scappatoia per facilitarsi la vita, ma un atto di immensa fede che va ad inserirsi in un contesto di profonda consapevolezza religiosa.

"Ecco quel Cuore che ha tanto amato il mondo, e nulla ha risparmiato fino a esaurirsi per attestare il suo amore, però non riceve che ingratitudini per i loro tanti sacrilegi, freddezza che hanno per me in questo Sacramento d'amore... sono
proprio i cuori a me consacrati che mi trattano così".
Queste le parole di Cristo rivelate a Santa Margherita Maria e mai come oggi sono di enorme attualità. Io intravedo in questa santo atto di fede una possibilità, per coloro che hanno una fede vacillante, di avvicinarsi in maniera decisa alla Chiesa, all'eucarestia, dal momento che la pia pratica al SS. Cuore di Gesù
prevede la comunione il primo venerdì del mese per nove mesi
consecutivi...

Grazie per la pazienza, Vi abbraccio con la speranza di
potervi incontrare. Io sono a Napoli e voi?

Maria Maistrini



LE DODICI PROMESSE DI GESÙ AI DEVOTI DEL SUO SACRO CUORE

(Gesù a Santa
Margherita Maria Alacoque)

1. Darò loro tutte le grazie necessarie al
loro stato.

2. Metterò la pace nelle loro famiglie.

3. Li
consolerò in tutte le loro pene.

4. Sarò loro rifugio sicuro durante la
vita e soprattutto alla loro morte.

5. Spargerò abbondanti benedizioni
su tutte le loro imprese.

6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la
fonte e l'oceano infinito della misericordia.

7. Le anime tiepide
diventeranno ferventi.

8. Le anime ferventi si eleveranno a grande
perfezione.

9. Benedirò le case dove l'immagine del mio Sacro Cuore
sarà esposta e onorata.

10. Darò ai sacerdoti il dono di toccare i
cuori più induriti.

11. Le persone che propagheranno questa devozione
avranno il loro nome scritto nel mio Cuore, dove non sarà mai
cancellato.

12. Io prometto nell'eccesso della misericordia del mio
Cuore che il mio amore onnipotente concederà a tutti quelli che si
comunicheranno il primo venerdì del mese per nove mesi consecutivi la grazia
della penitenza finale. Essi non moriranno in mia disgrazia, né senza ricevere
i Sacramenti, e il mio Cuore sarà loro rifugio sicuro in quell'ora estrema.



Dovunque ti trovi, prega dentro di te. Se ti trovi distante dalla chiesa, non
andare lontano alla ricerca di un luogo di preghiera, perché tu stesso sei quel
luogo. In qualsiasi posto tusei, prega perché lì è il tuo tempio e lì il tuo Dio.
(San Bernardo di Chiaravalle)

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Il Santo Rosario del Vaticano...pregate con me!!!







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Esposizione dei misteri

Il Rosario è composto di venti "misteri" (eventi, momenti significativi) della vita di Gesù e di Maria, divisi dopo la Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, in quattro Corone.

La prima Corona comprende i misteri gaudiosi (lunedì e sabato), la seconda i luminosi (giovedì), la terza i dolorosi (martedì e venerdì) e la quarta i gloriosi (mercoledì e domenica).

«Questa indicazione non intende tuttavia limitare una conveniente libertà nella meditazione personale e comunitaria, a seconda delle esigenze spirituali e pastorali e soprattutto delle coincidenze liturgiche che possono suggerire opportuni adattamenti» (Rosarium Virginis Mariae, n. 38).

Per aiutare l'itinerario meditativo-contemplativo del Rosario, ad ogni "mistero" sono riportati due testi di riferimento: il primo della Sacra Scrittura, il secondo del Catechismo della Chiesa Cattolica.



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