lunedì 19 novembre 2012

CHI CI SEPARERÀ DALL'AMORE DI CRISTO

CHI CI SEPARERÀ' DELL'AMORE DI CRISTO

Buongiorno nel Signore.

Sono appena tornata da Assisi, luogo benedetto da Dio. Ad Assisi, ho potuto sperimentare un amore grande che non conosce confini, l'amore di Dio... Amore, incomprensibile... è
 come un mare senza spiaggia e senza fondo, contemporaneamente si esprime come amore paterno e materno. Paterno perché è un amore che mi stimola e mi sollecita continuamente, vuole che io cresca... mentre l'amore materno mi ha accolta con tenerezza riscaldandomi l'anima e il cuore... L'amore di Dio è infinito nei suoi benefici mentre il nostro amore è tanto limitato nella intensità, per quanto grande sia è sempre l'amore di una creatura che ha un cuore piccolo, piccolo. Proviamo anche noi ad amare Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la nostra forza e trasformeremo l'inverno in primavera!
Pax et bonum dice San Francesco uomo innamorato dell'umanità di Cristo e con San Paolo ci suggerisce un metodo per applicare concretamente alla nostra esistenza la luce dell’amore di Dio. Scrive: “Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Sarà forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Ma, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati” (Rom 8, 35-37). I pericoli e i nemici dell’amore di Dio che San Paolo enumera sono quelli che Francesco, noi e tanti altri santi hanno sperimentato nella loro vita: l’angoscia, la persecuzione, la spada...


 (cf 2 Cor 11, 23 ss). 



Preghiamo



Signore, sono piccola piccola e bisognosa del tuo amore.
Aiutami ad amarti sempre con tutto il mio cuore e con tutte
le mie forze, perché tu ami me di un amore infinito ed eterno,
fa che mi doni tutta a te, perché tutto quello che ho e che
possiedo è dono incommensurabile del tuo amore.
Ave Maria!

Maria Maistrini

Il Santo Rosario del Vaticano...pregate con me!!!







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Esposizione dei misteri

Il Rosario è composto di venti "misteri" (eventi, momenti significativi) della vita di Gesù e di Maria, divisi dopo la Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, in quattro Corone.

La prima Corona comprende i misteri gaudiosi (lunedì e sabato), la seconda i luminosi (giovedì), la terza i dolorosi (martedì e venerdì) e la quarta i gloriosi (mercoledì e domenica).

«Questa indicazione non intende tuttavia limitare una conveniente libertà nella meditazione personale e comunitaria, a seconda delle esigenze spirituali e pastorali e soprattutto delle coincidenze liturgiche che possono suggerire opportuni adattamenti» (Rosarium Virginis Mariae, n. 38).

Per aiutare l'itinerario meditativo-contemplativo del Rosario, ad ogni "mistero" sono riportati due testi di riferimento: il primo della Sacra Scrittura, il secondo del Catechismo della Chiesa Cattolica.



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